martedì 20 novembre 2012

Un po' di Roma a Milano: Numm Semm Chi - brasserie romana • 1° parte

Sulla riva del Naviglio Grande si mangia una carbonara da urlo e, per chi non lo sapesse, la riva del Naviglio in questione si trova a Milano. Se non mi credete andate da Num Semm Chi - brasserie romana. Entrate e… puf, verrete catapultati in un altrove che non vi sareste mai aspettati. Eh già, perché una "brasserie romana" è già di per sé una cosa strana, ma quel nome lì lo rende proprio un posto unico.

Num Semm Chi è un po' francese, molto milanese, con una cucina fantasticamente romana preparata dal giovane chef (romano, of course) Andrea Alessandrelli. È un insieme di contrasti in perfetto equilibrio.

Ho incontrato Riccardo, una delle due metà dei proprietari e ideatori, che mi ha raccontato per filo e per segno la genesi di questo insolito posto. (Ero, manco a dirlo, seduta a uno dei tavoli di NSC, e avevo appena finito di mangiare i tonnarelli… che a pancia piena ascolto meglio #sapevatelo)

Seguite Num Semm Chi su facebook o su twitter. Ma prima, scoprite con me la storia di questo angolo di Roma sul Naviglio.

• Num Semm Chi - Brasserie Romana






SDU: Ciao Riccardo e Barbara e benvenuti su Storie da Urano, Num Semm Chi esiste da poco, dall'inizio di quest'anno, voi non arrivate dalla ristorazione: questo progetto è diventato la vostra principale attività o vi corre parallela ai vostri lavori?
R: Io continuo a occuparmi di Comunicazione, digital media e web marketing, mentre Barbara di organizzazione eventi.


• Num Semm Chi - Brasserie Romana
 SDU: Quando avete deciso di buttarvi in un progetto di ristorazione?
R: La passione per la buona cucina l’ho ereditata in famiglia, anche se nessuno si è mai cimentato nell’imprenditoria e nel settore food & beverage:  dalla mia però ho una forte esperienza da assaggiatore… la curiosità che ci guida nel lavoro è stata direzionata nel cibo, tutto qui, con particolare attenzione alla qualità.

SDU: Nel menù c’è un bell’incipit che spiega l’ossimoro “cucina romana sui Navigli”, si parla di Cesare e Giulia e della loro storia d’amore che li ha portati sui Navigli: quelle parole mi ricordano vagamente qualcosa ;) quanto c’è di romanzato e quanto di vero in quella storia?

R: Si tratta infatti di… una romanzata verita! ;-)


SDU: Come dicevo prima, Num Semm Ch è una specie di ossimoro, ma è proprio questo che crea l’originalità del luogo: non è solo locale a Milano dove mangiare della cucina romana ma un locale milanese che offre la possibilità ai suoi ospiti di gustare i sapori romani. È per questo che avete deciso di rendere il locale una tavolozza bianca affidando al total white l’interior design?
R: Diciamo che è una reinterpretazione del concetto di trattoria romana rivisitato dal nostro gusto estetico: un connubio che ha generato un’identità tutta particolare ma molto apprezzata. Soddisfare il palato e la vista allo stesso tempo non è poi così scontato.

• Tonnarelli tonno e pomodoro di Num Semm Chi - Brasserie Romana


 • Vai alla seconda parte dell'intervista •



Vi ho fatto venir fame, vero? ;-) Num Semm Chi si trova a Milano, alzaia Naviglio Grande 62.

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